I grillini milanesi eletti: “Basta patti in segrete stanze”. Con un comunicato congiunto i rappresentanti Cinque Stelle hanno espresso il loro disappunto per la deriva palazzara del Movimento. Di Maio dovrebbe smetterla di sottoscrivere patti nelle stanze del Potere di cui il Movimento si proponeva di essere alternativa. Bisogna ripartire dalle basi che hanno creato il primo partito italiano in men che non si dica. Ecco le parole del comunicato sottoscritto dagli eletti:
Siamo in un momento piuttosto critico per la storia del Movimento ma non ci diamo per vinti. Niente piagnistei. Niente correnti interne o legittima dissidenza. La Carta di Firenze 2019 che abbiamo deciso di sottoscrivere è una seria presa di coscienza. È un rimboccarsi le maniche, guardando al futuro, partendo dai valori fondativi delle origini, quando le nostre parole chiave erano “democrazia dal basso” , “condivisione” e nessun verticismo, per noi cittadini attivi che dovevamo semplicememte farci guidare dalle cinque stelle.
La Carta di Firenze 2019 ( CdF19 ) è un urlo di coerenza per recuperare la credibilità appannata da malintese responsabilità di governo.
Siamo qui per ribadire semplicemente che non saremo mai cavie di esperimenti politici o di Frankenstein costruiti nelle segrete stanze. La nostra forza risiede nella nostra identità, nel non scendere a compromessi con l’establishment e refrattari a tutti i giochi di potere della vecchia politica.
Per chi crede nella rivoluzione culturale che ha aggregato milioni di persone , per chi ha nel cuore il MoVimento 5 Stelle, desideriamo fermamente suscitare un serio dibattito interno per costruire il nostro futuro a cinque stelle. Ripartiamo insieme dalla Carta di Firenze 2019 (sottoscrivibile su www.cartadifirenze2019.it).Cristina Russo – Portavoce M5S Milano Municipio 6
Giuseppe Ventura – Portavoce M5S Milano Municipio 1
Simone Sollazzo – Portavoce M5S Comune di Milano
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