Ambulanti in ansia per il rinnovo delle licenze. Tira aria di elezioni e la lobby che vive grazie ai voti e ai soldi degli ambulanti si muove convocando un convegno per dichiarare l’urgenza di affrettare il problema. Essendo in Europa, l’Italia dovrebbe adeguarsi alle regole normali mettendo a bando le licenze commerciali, ma per alcuni è un problema perché come quelle per i taxi c’è tutto un commercio e una serie di rendite di posizione in gioco. Ecco dunque l’annuncio di Confocommercio:
Urgente il rinnovo delle concessioni nei mercati su area pubblica con il Decreto Milleproroghe per risolvere il grave e prolungato stato di incertezza che mette a rischio gli ambulanti dopo l’esclusione dalla Direttiva Bolkestein e il vuoto normativo creatosi (che si aggiunge alle difficoltà economiche). Urgente anche salvaguardare tutti quegli operatori ambulanti che non hanno ottenuto la concessione con i bandi finora emessi. In Confcommercio Milano domani, domenica 2 febbraio (corso Venezia 47, sala Colucci, ore 10.30), gli ambulanti confluiscono da tutta Italia per l’assemblea nazionale delle associazioni e dei quadri dirigenti Fiva Confcommercio. Con il presidente Fiva Confcommercio (e Apeca Confcommercio Milano) Giacomo Errico partecipa domani all’assemblea Fiva Confcommercio Laura Castelli, viceministro all’Economia e Finanze. Fiva Confcommercio, dopo il passaggio positivo di risoluzione del canone di occupazione suolo pubblico dei posteggi, sollecita a Governo e Parlamento una complessiva riforma del commercio ambulante anche per far fronte ad abusivismo e contraffazione. In discussione, inoltre, all’assemblea di domenica 2 febbraio, la richiesta di differire i termini per l’invio dei corrispettivi in forma telematica.