Gli ospedali di Milano al momento reggono nel fronteggiare il carico di pazienti, anche di coronavirus, mentre l’ospedale di Bergamo Papa Giovanni XXIII si è organizzato destinando 16 posti letto in più in terapia intensiva per il Covid-19.
In particolare, al Policlinico i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono rimasti gli stessi dei giorni scorsi. I letti destinati al coronavirus, separati, sono sei, e di questi due sono occupati da pazienti arrivati nei giorni scorsi dalla zona rossa. Al San Raffaele, dove nei giorni scorsi è stato attivato un reparto di 14 posti letto solo di infettivologia, è arrivato in terapia intensiva un paziente da altri ospedali, mentre al Niguarda sono arrivati ieri 15 pazienti dall’ospedale di Lodi. A Pavia, presso l’Ics Maugeri, continuano ad essere ricoverati i pazienti provenienti dai reparti di cardiologia, pneumologia e medicina interna dal San Matteo.