“La soluzione per evitare gli assembramenti che, anche oggi, continuiamo a vedere fuori da alcuni consolati, in particolare quello del Senegal, in viale Certosa 187, e quello del Marocco, in via Martignoni 10, è semplice: basterebbe, senza dover arrivare ad invocare i controlli ogni volta, posizionare alcuni agenti di polizia locale all’esterno di questi edifici così che assicurino il rispetto delle misure ancora vigenti a contrasto della diffusione del virus”. Lo afferma l’assessore regionale alla sicurezza, Riccardo De Corato in merito alla situazione odierna all’esterno di alcuni consolati.
“Cosa aspetta Palazzo Marino a prendere provvedimenti di questo tipo? Continua a sembrare che per loro esistano assembramenti di serie A da multare, come accaduto durante la protesta dei Commercianti sotto l’Arco della Pace, e assembramenti di Serie B come questi o come quelli dei centri sociali che abbiamo visto lo scorso 25 aprile per le strade meneghine. Tutto ciò mentre dai milanesi si continua a pretendere il rispetto del distanziamento sociale e l’utilizzo delle mascherine. Dalle immagini di oggi – conclude De Corato- è chiaro che tutti gli appelli fatti finora, tesi ad evitare queste situazioni, compreso quello del Decano della rappresentanza consolare di Milano e Lombardia, non sono stati sufficienti a risolvere la situazione fuori dai Consolati”.