Critico nei confronti della Giunta Sala, Emilio Boccalini Presidente del consorzio Taxiblu, che ieri ha emesso una nota in cui mette in dubbio che la riqualificare la Stazione Centrale possa risolvere “i tanti problemi che ha oggi“. Boccalini, che spesso sosta nei pressi della Stazione Centrale di Milano con altri colleghi ha proseguito spiegando, “In questi anni, prosegue Boccalini, abbiamo assistito ad una preoccupante escalation di degrado che va al di là di ogni comprensibile scusante. Non solo gli abusivi, parlo di decoro urbano, di aggressioni e rapine, di bivacchi ormai consolidati in bella mostra“. Una situazione che non muta “dalla mattina alla sera” fatta di “aggressioni, liti tra spacciatori, scene surreali. Gente che si spoglia e si lava come può e che poi dorme per terra, in piazza. Tra i prati che all’occorrenza sostituiscono i bagni pubblici. Sotto lo sguardo perplesso e a volte spaventato dei viaggiatori ed i turisti”.
Boccalini ci tiene a sottolineare che non esagera e invita le “istituzioni” a “farsi un giro di 24 ore in Stazione Centrale e tra le sue vie perimetrali“. Secondo Boccalini la colpa non è delle “Forze dell’Ordine“, sempre presenti, bisognose di “supporto” visto che sono le prime a mettere “a rischio la loro incolumità“. In attesa della riqualificazione, Boccalini chiede che “chi può e dovrebbe per competenza, faccia qualcosa già da oggi. Altrimenti – conclude – questa soluzione della riqualificazione sarà solo come nascondere la polvere sotto il tappeto”.
Il primo a rispondere all’appello del Presidente di Taxiblu è stato il Consigliere Comunale di Forza Italia, Alessandro De Chirico, dimostrandosi pessimista sulla possibilità che la riqualificazione possa contribuire a risolvere i problemi di insicurezza e degrado. “Nella discussione in merito alla delibera sui DASPO di settimana scorsa – ricorda De Chirico – ho presentato un emendamento per chiedere che tale misura venisse applicata anche nelle aree esterne alle principali stazioni di Milano. Il risultato dell’indifferenza dell’assessore Scavuzzo – conclude quindi l’azzurro – è davanti agli occhi di quei milanesi che in questi giorni si recano in Centrale per partire per le vacanze”.
Secondo l’Assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato (FdI), le rivendicazioni del consorzio Taxiblu non possono essere viste come “un’accusa di parte, fatta per screditare l’amministrazione” bensì come il grido di “esasperazione di chi, ogni giorno, con la propria macchina parcheggiata, assiste al degrado costante dell’area“. De Corato rimarca che, “Il Sindaco Sala, e la sua Giunta, pro marce e pic-nic, la stazione l’hanno vista solo all’inizio delle loro manifestazioni pro immigrazione, poi sono spariti“. L’ex vice-sindaco conclude esprimento la sua “vicinanza ai lavoratori del trasporto Taxi spettatori e testimoni impotenti di quanto quotidianamente accade nell’area della stazione“.