Torna il Natale degli alberi

Torna il Natale degli alberiPiazza Duomo, piazza della Scala, piazza San Carlo, piazza San Fedele, piazza Cordusio, piazza Ventiquattro maggio e piazza Tre torri: sono queste le località cittadine che ospiteranno la seconda edizione del Natale degli alberi, l’iniziativa donata alla città lo scorso anno da Fondazione Bracco e divenuta un vero e proprio format fortemente voluto dall’Amministrazione per riaccendere lo spirito del Natale, con l’auspicio di una pronta rinascita dopo un lungo periodo di timori.

Anche quest’anno la collaborazione tra pubblico e privato riaccende il Natale dei milanesi grazie agli alberi della sostenibilità.

“Voglio sentitamente ringraziare – dichiara Martina Riva, assessora allo Sport, Turismo e Politiche giovanili – non solo a nome mio e dell’Amministrazione comunale ma anche a nome di tutti i milanesi quelle realtà imprenditoriali che, credendo e investendo in questo progetto, ci hanno aiutato a realizzare un lungo, gentile e luminoso abbraccio alla città, per un Natale in cui, dopo tanta sofferenza, più nessuno si senta solo”.

Ecco quindi un breve racconto degli alberi che animeranno le piazze milanesi durante tutto il periodo natalizio.

Piazza Duomo – GVA Redilco & Sigest
Torna in piazza Duomo l’albero di Natale più tradizionale. La piazza ospiterà infatti “Imagine”, un grande abete di circa 24 venti metri che sarà illuminato con 80mila luci led a basso consumo e addobbato con 800 palle di Natale rosse e color argento e 60 fiocchi.
Acceso come di consueto il 6 dicembre, in linea con il lancio della campagna ‘It’s time to Imagine your future space’, sarà l’albero di GVA Redilco & Sigest a dare il via al grande abbraccio di luci del Natale degli alberi 2021. I fasci di luce alla base dell’albero, che punteranno al cielo, riproporranno, infatti, anche in una prospettiva simbolica, la centralità di piazza Duomo, chiamando idealmente a raccolta i milanesi nel loro luogo più iconico.
Questo albero è stato scelto anche per la sua capacità di incarnare alcuni dei valori fondamentali della Milano che verrà: la sostenibilità ambientale e l’innovazione.
Si tratta infatti di un albero lombardo, quasi a chilometro zero (arriva da Cittiglio in provincia di Varese), il cui taglio sarà compensato dalla piantumazione di ben dieci nuove piante. Anche il volume dell’inquinamento prodotto dal trasporto sarà notevolmente ridotto data la ridotta distanza e, una volta terminate le festività, il legno dell’abete sarà riutilizzato a beneficio di tutta la cittadinanza, in un’ottica di massimizzazione della sostenibilità ambientale.

Piazza della Scala – Jo Malone London
Un albero tutto da “scartare” per un Natale nel segno dell’altruismo, che non dimentica i valori del saper accogliere e del voler donare. Realizzato con grandi scatole regalo e magiche luci, l’albero di piazza della Scala, nato dalla visionaria creatività britannica di Jo Malone London, intende catturare e trasmettere un’emozione. I visitatori potranno entrare nella struttura e ritrovarsi di colpo immersi in un universo di stelle. Un’esperienza sensoriale unica fra fragranze e luci magiche.

Piazza San Carlo – A2A
Grandi e piccoli resteranno incantati dalla danza della luce del magico albero luminescente di piazza San Carlo. Il Natale di A2A arriva infatti a Milano con un’innovativa installazione di canniccio e led che con il calare della sera “prende vita”.
Una vera e propria danza della luce, dove sciami luminosi genereranno un’onirica ed elegantissima coreografia naturale e persino reattiva.

Piazza Cordusio – Lancome
Sentirsi parigini Milano: ecco la scommessa di Lancome, che porterà a Milano per questo Natale addirittura la Tour Eiffel.
Grazie a una riproduzione in scala del monumento simbolo di Parigi, avvolto in uno scenario natalizio fatto di alberi di luce, slitte e pacchi regalo, piazza Cordusio si tramuterà per tutto il periodo festivo in un vero e proprio salotto urbano.
Il sistema di illuminazione sarà sviluppato con l’utilizzo di led a basso consumo per un maggior efficientamento energetico, mentre i flaconi dei profumi della casa francese, parte integrante dell’installazione, animeranno un programma di charity rivolto ai ragazzi che si trovano in difficoltà economica.

Piazza San Fedele – Cartoon network
Anche i più piccoli avranno un albero appositamente dedicato grazie alla generosità di Cartoon Network, che realizzerà in piazza San Fedele una giocosa installazione per famiglie e bimbi di tutte le età.
Ragazze e ragazzi saranno invitati a realizzare il loro addobbo natalizio in un laboratorio di pittura e poi a percorrere un coloratissimo labirinto per arrivare ad appendere il loro lavoro. Tutte le piante utilizzate saranno mantenute in vita e reinterrate alla fine dell’esposizione, con un impatto ambientale ridotto quindi a zero. Sul maxischermo accanto all’installazione saranno trasmessi i cartoni animati più noti dei canali Cartoon network e Boomerang, per rendere questo angolo di Milano un luogo veramente a misura dei più piccoli.

Piazza Tre torri – Citylife Shopping District
Attraversare Citylife in queste festività significherà ritrovarsi immersi in una volta stellata, grazie all’innovativa installazione artistica contemporanea immaginata per il Natale di piazza Tre torri.
Sopra la struttura, alta ben nove metri, si staglierà il primo albero di Natale sospeso della storia di Milano, che si accenderà ogni sera alle ore 17 dando vita a uno show futuristico e luccicante, in grado di tenere tutti “con il naso all’insù”.

Piazza XXIV maggio – Radio Deejay
A pochi passi dalla Darsena, in piazza XXIV maggio, Radio Deejay incontrerà il suo pubblico e i visitatori sotto il Deejay Xmas tree, l’installazione natalizia che accoglierà non solo un albero ma anche momenti di spettacolo in presenza dei volti noti della radio.
ll simbolo del Natale diventa quindi luogo di aggregazione e di intrattenimento, grazie alla capacità degli artisti di Radio Deejay di raccontare storie e coinvolgere gli ascoltatori.
Il Deejay Xmas tree sarà dotato di un sistema audio all’avanguardia per un’esperienza sonora di altissimo livello, senza dimenticarsi della sostenibilità ambientale, dal momento che anche questo albero resterà in zolla e verrà reinterrato al termine dell’esposizione.