Fabrizio Corona è stato condannato a 7 mesi di reclusione per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Assolto, invece, dalle accuse di oltraggio agli agenti di polizia e tentata evasione dal reparto psichiatrico. I fatti risalgono al marzo del 2021. Il tribunale di sorveglianza aveva deciso che Corona sarebbe dovuto rientrare in carcere. In quell’occasione Fabrizio Corona aveva perso il controllo, protestando e ferendosi le braccia, urlando contro la polizia e finendo per rompere il vetro di un’ambulanza adibita al suo trasporto in ospedale.
La procura aveva chiesto un anno di reclusione, ma il difensore della star è riuscito ad arrivare a 7 mesi, anche se la sua richiesta era l’assoluzione. L’ex re dei paparazzi era tornato in libertà solo lo scorso settembre dopo aver scontato tutto il cumulo pena.
Poco prima dell’inizio del processo Corona ha postato una storia sul suo profilo Instagram mentre arriva in Tribunale, dicendo ai giornalisti “L’ennesimo processo?”, per poi appellarsi al suo legale (taggandolo) “Abbiamo vinto ‘avvo’?”. Durante l’arringa ha ripreso l’avvocato Chiesa: “Senza voler essere offensivo, diciamo che lo stato italiano ha avuto una particolare attenzione nei confronti di quest’uomo, trattato come un criminale quando è soltanto un uomo eccentrico”, ha detto il legale in aula.