Busto Garolfo, dalle aziende i premi di studio a nove neolaureati. Domenica 15 gennaio, Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Barni Carlo elettrodomestici, Ensinger, Tessitura Antonio Colombo, Farmacia Municipalizzata e Nuove Energie insieme con l’amministrazione comunale hanno premiato i giovani neo dottori bustesi. Sei imprese di Busto Garolfo fanno rete per sostenere i giovani neolaureati. Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Barni Carlo elettrodomestici, Ensinger, Tessitura Antonio Colombo, Farmacia Municipalizzata e Nuove Energie hanno premiato nove giovani che hanno conseguito la laurea magistrale. Domenica 15 gennaio, nella sala consiliare di Busto Garolfo, l’amministrazione comunale e i rappresentanti delle sei aziende hanno consegnato i premi di studio «ai migliori ragazzi che abbiamo», ha detto il sindaco di Busto Garolfo Susanna Biondi, intervenuto insieme con gli assessori Andrea Milan (vice sindaco), Patrizia Campetti e Stefano Carnevali. «È questo un momento particolarmente emozionante: ritrovo ragazzi che ho conosciuto anni fa durante la mia attività di insegnante e li ritrovo al termine di un percorso formativo che hanno superato brillantemente. A loro i più sinceri complimenti e l’auspicio che possano restare sul nostro territorio per contribuire, grazie alla loro capacità, alla crescita e allo sviluppo. È inoltre significativo che questi premi di studio arrivino proprio da aziende di Busto Garolfo che così vogliono investire sui nostri giovani».
L’iniziativa, che ormai si ripete da alcuni anni, ha infatti visto protagoniste sei aziende bustesi. Insieme hanno realizzato una cordata per sostenere i neolaureati. «È un investimento che facciamo sul nostro futuro, come realtà locale, come comunità e come territorio E, in questo particolare momento storico, c’è tanto bisogno di guardare al futuro con fiducia», ha sottolineato il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Scazzosi ricordando l’intervento fatto nel 2019, «quando abbiamo sostenuto una giovane dottoressa varesina nel training formativo ad Amburgo, per il trapianto allogenico per la cura delle leucemie acute. L’unico vincolo posto è che tornasse sul territorio di Varese per applicare quando imparato. E così è stato».
Ai nove neolaureati gli auguri per una «carriera entusiasmante». Alcuni di loro stanno proseguendo gli studi con un percorso di dottorato o di laurea specialistica, altri hanno trovato impiego proprio grazie al lavoro condotto per la tesi. Uno di loro è stato assunto sul territorio, proprio dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
Sono stati premiati: Fabio Franceschi, laureato in Biogeoscienze: analisi degli ecosistemi e comunicazione delle scienze all’Università degli Studi di Milano – Facoltà di Scienze e Tecnologie con la tesi “The vertebrate fauna of the Rotzo Formation (Trento Platform, Calcari Grigi Group, Lower Jurassic)”; Nicholas Todeschini laureato in Global entrepreneurship economics and management (GEEM) all’Università degli Studi dell’Insubria – Facoltà di Economia con la tesi “The state evolution of the CIO role”; Luca Mellere laureato in Biotecnologie industriali all’università Milano Bicocca – Facoltà di Biotecnologie e Bioscienze con la tesi “Preparazione e utilizzo di protoplasti nei processi di strain improvement e maintenance del ceppo produttore di teicoplanina Actinoplanes Teichomyceticus ATCC31121”; Giacomo Crespi laureato in Scienze Agrarie all’Università degli Studi di Milano – Facoltà di Scienze Agrarie con la tesi “La mietitrebbiatrice: stato dell’arte e convenienza di utilizzo”; Emanuele Giola laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano – Facoltà di Medicina e Chirurgia con la tesi “Pattern radiologici nei pazienti ARDS: caratteristiche meccaniche e funzionali in corso di ventilazione meccanica”; Giulia De Luca laureata in Lingue, letterature e culture straniere all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere con la tesi “Il tema dello spazio nella raccolta “Der Stern Des Bundes” di Stefan George”; Sabina Sheshi laureata in Management e design dei servizi all’università di Milano Bicocca – Facoltà di Scienze economico-aziendali e diritto per l’economia con la tesi “La regolamentazione in settori caratterizzati da sharing economy. Il caso Airbnb”; Ilaria Palumbo laureata in Management all’Università L. Bocconi di Milano – Facoltà di Economia con la tesi “The beauty industry as a competitive acquisition landscape: reasons behind the obligatory choice for growth of acquirine or being acquired” e Simone Alberto Locatelli laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano – Facoltà di Giurisprudenza con la tesi “La verifica delle elezioni: disciplina, prassi, questioni aperte”.