Commercialisti: fari accesi sui 751 milioni di euro dello Sure. Entra in funzione l’ufficio del pubblico ministero europeo (Eppo), una nuova istituzione per coordinare le varie forme di indagine in ambito economico-finanziario e perseguire penalmente gli autori di reati contro il bilancio dell’UE. Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato l’informativa periodica “Attività Internazionale”, una analisi approfondita sulle misure economiche adottate in ambito europeo ed internazionale per contrastare la pandemia. La Commissione europea ha proposto una nuova e ambiziosa agenda fiscale per le imprese, con l’obiettivo di creare un contesto imprenditoriale equo e stabile, capace di promuovere una crescita sostenibile che sia fonte di occupazione nella UE e ne accresca l’autonomia strategica, il piano d’azione delinea una visione a breve e lungo termine per sostenere la ripresa dell’Europa dalla pandemia e garantire, per il futuro, entrate pubbliche adeguate.
Nell’ambito dello strumento SURE, la Commissione europea ha erogato nei giorni scorsi ulteriori 14,1 miliardi di euro a beneficio di 12 Stati membri, tra cui l’Italia che ha ricevuto 751 milioni di euro, portando il totale dei prestiti ricevuti sinora dal nostro paese a 27,438 miliardi di euro. Alcune banche di investimento sono state accusate dall’Antitrust europeo di aver partecipato, attraverso un gruppo di trader, a un cartello nel mercato primario tramite e secondario dei titoli di Stato europei e per questo condannate al pagamento di 371 milioni di ammende complessive, tra le banche sanzionate anche l’italiana Unicredit, alla quale è stata inflitta una multa di 69,44 milioni di euro. Nella newsletter si analizza la Relazione di sintesi 2020 relativa ai Fondi strutturali e d’investimento europei recentemente pubblicata dalla Commissione che delinea i progressi nell’attuazione finanziaria per il periodo 2014-2020. In particolare i risultati migliori conseguiti nell’ambito del sostegno alla competitività delle PMI, nell’adattamento ai cambiamenti climatici, nella prevenzione dei rischi, nelle infrastrutture delle reti dei trasporti e nell’energia.
Infine, entra oggi in funzione l’ufficio del pubblico ministero europeo (Eppo), una nuova istituzione per coordinare le varie forme di indagine in ambito economico-finanziario e perseguire penalmente gli autori di reati contro il bilancio dell’UE. I procuratori europei, tra cui 22 italiani, avranno il difficile compito di garantire che i soldi dei cittadini europei siano protetti da corruzione e frodi, un incarico che in questo momento appare più che mai importante, anche alla luce dei 750 miliardi di fondi investiti con Next Generation Eu che l’Eppo dovrà garantire siano utilizzati per aiutare l’economia e i cittadini anche nella ripresa dalla crisi post Covid. Nella sezione dedicata agli appuntamenti, spazio al Brussels Economic Forum in programma il prossimo 29 giugno 2021 e che verrà inaugurato dalla Presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen. L’obiettivo del Forum è quello di presentare nuove prospettive ed ispirare il dialogo e lo scambio di idee tra relatori di alto livello e un programma ambizioso e innovativo che riflette le opportunità di questo momento epocale per l’Europa.