Stazione Termini, Stefano Paoloni SAP: “Vogliamo servire il Paese ma esigiamo di farlo in sicurezza”. Si è svolta stamane presso la Stazione Termini in Roma, l’attività di volantinaggio organizzata dal Sindacato Autonomo di Polizia contro l’Atto Dovuto. Sono intervenuti nel corso della mattinata alcuni esponenti politici tra cui l’On. Nicola Molteni sottosegretario all’Interno, il Senatore Maurizio Gasparri componente della Commissione difesa di Palazzo Madama ed Emanuele Prisco, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Affari Costituzionali della Camera. “Esprimiamo innanzitutto solidarietà al collega coinvolto nell’episodio della Stazione Termini dello scorso 19 giugno. Vogliamo servire il nostro Paese al meglio – il commento di Stefano Paoloni, Segretario Generale del SAP – ma esigiamo di farlo in sicurezza. Negli anni chi veste una divisa ha subìto una continua opera di delegittimazione, denigrazione, strumentalizzazione e gogna mediatica. Oggi chi scende in strada o siede su una volante per garantire la sicurezza del Paese è un “eroe”! Oltre a esporre se stesso, rischiando la propria incolumità e la propria vita, espone anche la serenità e il futuro della propria famiglia, perché la tutela legale per i fatti di servizio dobbiamo pagarla di tasca nostra”. Chiaro il riferimento al fatto di cronaca che ha visto protagonista proprio un poliziotto che due settimane fa ha sparato contro un malvivente proprio alla Stazione Termini, in Via Marsala. Concetti sottolineati dal Nicola Molteni sottosegretario all’Interno: “Solidarietà e vicinanza agli uomini e donne in divisa – spiega l’On. Molteni – Bisognerà presto dotarli di taser e bodycam sulle divise. Chi mette le mani addosso ad un poliziotto mette le mani addosso allo Stato”. Gli fa eco il Senatore Maurizio Gasparri, componente della Commissione difesa di Palazzo Madama: “A pochi passi da dove oggi il SAP ha organizzato questo volantinaggio, un poliziotto ha sparato ad un malvivente: ecco, sono qui in solidarietà perché chi fa il proprio dovere non deve morire di spese legali per la propria difesa dopo aver garantito l’incolumità dei cittadini come nel caso di via Marsala”. Infine, le parole di Emanuele Prisco, deputato di Fratelli d’Italia, capogruppo in commissione Affari Costituzionali della Camera: “Investire sui nostri uomini e le nostre donne in divisa potenziando l’organico, la
strumentazione e assicurando loro anche adeguate tutele legali deve essere una priorità del governo senza sé e senza ma”.