“Mi unisco all’appello di Anva Confesercenti Lombardia per togliere gli ambulanti di Milano dal pericoloso limbo in cui il Comune a guida Pd li ha fatto precipitare dopo non aver mai applicato l’intesa della Conferenza Unificata del 2012. Perché non lo ha fatto per tempo in modo da prorogare le concessioni fino al 2030? Non si capisce perché, nonostante varie sentenze, tra cui anche quella del TAR della Lombardia, il Comune di Milano non disapplichi la direttiva Bolkestein”.
“Non possiamo far finta di nulla di fronte a migliaia di operatori commerciali e alle loro famiglie: il lavoro è sacro, ma forse per la sinistra non lo è più, meglio pensare al business dell’accoglienza e all’integrazione dei rom… Sono certa che Regione Lombardia si batterà ciò governo per un intervento risolutivo e deciso a favore degli ambulanti, ma il Comune non può più stare a guardare. Il primo passo spetta proprio a Palazzo Marino: il rinnovo delle concessioni non può più aspettare”. Così in una nota Silvia Sardone, europarlamentare e consigliere comunale della Lega.