Bicocca: test di medicina, 7 partecipanti su 10 sono donne. I dati sono stati diffusi dall’Università proprio oggi. Alcuni dei dati più rilevanti indicano come la professione medica sia sempre più al femminile, ci sono due donne ogni uomo con l’aspirazione di diventare camici bianchi. Segno di come oramai i tempi siano definitivamente cambiati. Allo stesso tempo anche la divisione geografica dimostra come ci siano sempre meno distanze tra le regioni: il 33 per cento dei candidati viene da fuori regione Lombardia. Ma c’è un tema che sembra ancora più rilevante: le centinaia che nemmeno si presentano alla prova. Su 2220 iscritti infatti, si sono presentati in 2050, quindi circa il dieci per cento dei candidati per un motivo o per l’altro non si è presentato. Si tratta di un candidato su dieci, forse poco, ma sicuramente centinaia di persone. Tolti i prevedibili imprevisti in cui ciascuno può inciampare, restano comunque molti che non sono arrivati in Bicocca per scelta. Forse anche il tema di chi si iscrive, ma poi non si muove per i test potrebbe essere approfondito. Chi sono le persone che non affrontano la prova? Da dove arrivano? Cosa le ha spinte a segnarsi in calendario una data per il test e poi dirigersi altrove?