La lista Referendum e Democrazia di Marco Cappato ha presentato un “ricorso” al Tribunale di Milano per ottenere un “provvedimento d’urgenza” sull’ammissione della lista stessa nelle circoscrizioni della Lombardia per le elezioni del 25 settembre, dopo che la Corte d’Appello e poi la Cassazione hanno deciso l’esclusione per la nota questione della presentazione delle firme in formato digitale e non cartaceo.
Lo ha spiegato Giovanni Guzzetta, avvocato e professore di diritto pubblico, curatore del ricorso, nel corso di una conferenza stampa on line, alla presenza anche dello stesso Cappato.