Agganciava anziani spacciandosi per il figlio di un presunto collega di lavoro che necessitava aiuto perché in difficoltà economica. Con questa scusa si presentava un 44enne di origine napoletana, pluripregiudicato per delitti specifici di truffa ai danni di persone anziane, arrestato due giorni fa a Milano. L’uomo è stato notato dalla squadra mobile il 31 ottobre scorso mentre era a bordo di una Fiat 500 L, presa a noleggio presso una società campana. Ad attirare l’attenzione degli agenti l’andatura lenta e indecisa del veicolo.
Pedinato per alcune ore, l’uomo è stato visto dagli agenti mentre contattava per strada esclusivamente persone anziane di sesso maschile e da sole, tutte potenziali vittime. Giunto in via Malaspina, l’uomo ha agganciato un 93enne con il quale ha scambiato chiacchiere, invitandolo successivamente a salire in auto. Arrivato presso l’abitazione dell’anziano in via dei Mille, l’uomo è stato visto entrare nello stabile assieme all’anziano con in mano grosso sacchetto di cellophane contenente dei giubbotti. Trascorsi alcuni minuti, il 44enne è uscito dallo stabile e si è allontanato a bordo dell’automobile.
Seguito dagli agenti, l’uomo è stato visto mentre continuava a contattare altre persone anziane con l’evidente intenzione di commettere analoghe azioni illecite, senza che fossero tuttavia portate a termine. Quanto all’anziano, ha raccontato ai poliziotti di aver subito una truffa: il 44enne gli aveva sottratto 130 euro con il modus operandi del figlio di un presunto collega di lavoro che ha bisogno di aiuto economico perché in momentanea difficoltà. Bloccato e identificato, l’uomo è stato tratto in arresto e messo a disposizione della locale autorità giudiziaria. Oggi è stato convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di soggiorno in Napoli.