Nel fine settimana, a Milano, la Polizia di Stato ha eseguito quattro arresti per detenzione e spaccio di stupefacenti in diverse zone di competenza del Commissariato “Sempione“, dove era stata segnalata la presenza di persone dedite allo spaccio di stupefacenti.
Venerdì pomeriggio, verso le 18, due agenti del Commissariato “Sempione“, liberi dal servizio, mentre passeggiavano nel Parco “Giulio Cesare“, hanno arrestato un ventenne che aveva appena venduto hashish a un minorenne.
Circa mezz’ora dopo in via Londonio, agenti in abiti civili della Squadra Investigativa dello stesso Commissariato “Sempione“, hanno arrestato un 29enne italiano che, controllato mentre era fermo al semaforo a bordo di uno scooter di grande cilindrata, ha spontaneamente consegnato agli agenti 18 grammi di marijuana. Altra droga è stata rinvenuta nella perquisizione della sua casa.
L’attività antispaccio del Commissariato è proseguita sabato 1 febbraio, quando alle ore 11.30 via Vincenzo Monti, è stato arrestato un cittadino libico 73enne che, all’interno del suo appartamento, forniva marijuana e hashish a dei giovani ragazzi pusher, operanti nella zona, che, nel giro di pochi minuti, salivano nel suo appartamento per poi allontanarsi frettolosamente.
Infine, nel primo pomeriggio di sabato, durante l’attività di controllo all’interno dell’area verde denominata “Parco Stelvio” effettuata dalla Volante del Commissariato, gli agenti hanno notato due uomini seduti su di una panchina, uno dei quali alla vista della volante si è allontanato. I poliziotti lo hanno immediatamente bloccato ed identificato, un uomo marocchino 35enne che durante il controllo ha cercato di sbarazzarsi di un involucro di hashish del peso di 1.5 grammi lasciandolo cadere a terra e altri 8 involucri del peso di 6,5 grammi e la somma di 75 euro sono stati trovati nel suo zaino.
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