Via Vittor Pisani, Lega e Forza Italia: bisogna fare di più

Secondo Lega e Forza Italia per via Vittor Pisani è necessario fare di più andando oltre la sola riqualificazione estetica.

Bene la riqualificazione di via Vittor Pisani, senz’altro necessaria, anche se attendiamo di valutare i progetti e constatiamo che ancora una volta i municipi vengono coinvolti a posteriori, mentre sarebbe bene che questi progetti di rigenerazione fossero condivisi dal principio con i municipi che conoscono le problematiche della zona” E’ il commento del Presidente del Municipio 2, Samuele Piscina, in merito al progetto per l’alberatura di via Vittor Pisani. L’esponente leghista ha però aggiunto che l’operazione deve anche “essere sociale e di polizia, servono interventi antidegrado per la stazione Centrale e per via Vittor Pisani, dove sotto i portici continuano la presenza di una serie di clochard, italiani e stranieri, in gravi difficoltà che devono essere aiutati e messi nelle condizioni di non restare lì ma di essere ospitati nelle strutture. Inoltre ciò che manca sono le ordinanze che consentirebbero alla polizia locale di intervenire concretamente“.

Valutazione sposata da Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, che ha dichiarato: “Come spesso accade, la giunta Sala presenta progetti per la città senza toccare con mano il disagio patito dai cittadini nei quartieri. Anche nel caso di via Vittor Pisani il Comune si esalta per la piantumazione di qualche pianta e per una città più green e più smart. Se solo qualche assessore passeggiasse sotto i portici del viale troverebbe una situazione di degrado, con diverse persone costrette a vivere in giacigli di fortuna e marciapiedi invasi dalla sporcizia”. Il forzista ha quindi concluso “Ben vengano progetti di riqualificazione urbana che prevedano maggiori aree verdi; prima di sognare a occhi aperti, però, sarebbe bene risolvere i tanti problemi (in termini di degrado e sicurezza) di una delle zone più critiche della città, peraltro a due passi dal centro”.