“Una commissione è una occasione importante per ascoltare le categorie lavorative maggiormente colpite dalla inattività del periodo Covid 19”, Commenta il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia,Andrea Mascaretti, in merito all Commissione Congiunta di Politiche del Lavoro e Cultura, aggiungendo, “Peccato che all’ascolto non siano seguiti i fatti, quando era possibile. la narrazione fiabesca proposta dalla maggioranza PD si è però scontrata con la dura realtà”. Infatti, spiega Mascaretti, “Dopo aver detto ai rappresentanti delle categorie di lavoratori del mondo dello spettacolo – vi abbiamo ascoltato – e – Scriveremo con voi bellissimi documenti per il futuroì – é arrivata la doccia fredda seguita da un forte imbarazzo per tutti i partecipanti”.
A creare scompiglio in aula è stato il consigliere del Gruppo Misto Simone Sollazzo, che ha distribuito ai presenti copia dell’ordine del giorno presentato in Consiglio Comunale lo scorso lunedì insieme con il allo stesso Mascaretti, in cui proponevano di destinare immediatamente 5.000.000 di euro (prelevandoli dal fondo di mutuo soccorso) ai lavoratori del mondo dello spettacolo, oggi in grandissima difficoltà. Proposta bocciata da tutti i consiglieri del PD e della maggioranza condannando i lavoratori dello spettacolo a non ricevere quei 5 milioni di euro disponibili.
“Facile promettere e buttare la palla in avanti addossando responsabilità o dando l’ultima parola al Ministro dei Beni Culturali ma è bene ricordare che le occasioni per compiere un passo concreto di avvicinamento alle categorie ci siano già state“, accusano i due consiglieri, spiegando, “Da parte del Gruppo Misto ricordiamo due Ordini del giorno clamorosamente bocciati senza appello e senza possibilità di discussione dove nel primo chiedevamo 500 mila euro per un sostegno immediato ad istituzioni culturali e sociali. Mentre nel secondo si chiedeva lo stanziamento di 5 milioni per la ripartenza di tutta la filiera dello spettacolo dal vivo”.
“Questa è la nota che stona – continuano – e che smentisce una seduta di Commissione che si ferma solo sul piano dell’ascolto e delle chiacchiere quando i fatti concreti si potevano già fare di concerto con le proposte dell’opposizione e senza farne una solita passerella elettorale e un metterci volutamente il cappello democratico. Chiediamo meno chiacchiere e più pragmatismo – concludendo – ma soprattutto troviamo intollerabile prendere in giro i lavoratori dello spettacolo in difficoltà così, come hanno fatto oggi i consiglieri del PD che 4 giorni fa hanno bocciato i fondi a loro destinati”.