Movida a Milano, controllate 250 persone all’Arco della Pace e a Porta Garibaldi: la Polizia di Stato sventa aggressione a turisti, indaga 2 ragazze per interruzione della metropolitana e multa 39 persone per mancato uso delle mascherine. La Polizia di Stato sabato ha svolto dei servizi straordinari in due zone ad alta frequentazione serale e notturna da parte di giovani: l’area circostante l’Arco della Pace con i suoi numerosi locali e la stazione metropolitana Porta Garibaldi, terminal di arrivo per tanti ragazzi che trascorrono il sabato sera in città.
Nel servizio di polizia giudiziaria in abiti civili predisposto dalla Questura di Milano nei pressi di corso e piazza Sempione, in particolare in prossimità dell’Arco della Pace, finalizzato all’osservazione dei gruppi di giovani frequentatori, coordinato dalla Squadra Mobile e svolto unitamente ai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Gabinetto di Polizia Scientifica, sono state sottoposte a controllo per identificazione 55 persone (18 minorenni) delle quali 12 sono risultate avere precedenti di polizia dai controlli in banca dati e 4 sono state accompagnate in Questura per verificare la loro posizione sul territorio nazionale.
Sin dalle ore 21.00, i poliziotti hanno monitorato diversi gruppi di persone di giovane età che si riversano all’interno dell’area pedonale per sedersi sugli scalini attorno all’Arco della Pace, portando al seguito bevande alcoliche, mescolandosi costantemente e muovendosi lungo la piazza con bicivlette o monopattini di varie società di sharing.
Verso le ore 23.00, gli agenti della Squadra Mobile hanno notato un ravvicinamento repentino di giovanissimi ragazzi, inizialmente visti in distinti gruppi e provenienti da più lati della piazza, indirizzarsi verso una comitiva di turisti di origine asiatica del tutto ignara di ciò che stesse accadendo. In quel momento, al fine di prevenire qualsiasi verosimile aggressione o rapina, i poliziotti hanno fatto sopraggiungere gli agenti del III Reparto Mobile di Milano e degli equipaggi della Questura per controllare ognuno dei ragazzi presenti.
Il servizio della Polizia di Stato ha visto i poliziotti continuare a monitorare l’area intera sino alla conclusione dello stesso avvenuta alle ore 03.30 di questa mattina.
Durante il servizio svolto dalla Questura di Milano, invece, presso la stazione metropolitana Porta Garibaldi, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale ieri sera hanno controllato 190 persone (di cui ventitré risultate con precedenti di polizia) e ne hanno indagate quattro in stato di libertà: una per porto abusivo di arma perché aveva con sé un tirapugni che è stato posto sotto sequestro; un minore per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e due ragazze di 16 anni per interruzione di pubblico servizio. Le giovani, infatti, poco dopo le ore 00.30, avevano litigato all’interno dell’ultimo treno in direzione Gessate all’altezza della fermata MM2 Gioia. La lite verbale era passata alle vie di fatto e le due ragazze avevano preso a rincorrersi all’interno del convoglio, obbligando il personale ATM a bloccare la circolazione e a richiedere l’intervento della Polizia.
Nel corso del servizio, la Polizia di Stato ha sanzionato 39 persone per mancato uso delle mascherine anti-Covid e ha controllato 46 passeggeri, sprovvisti del biglietto, che verranno sanzionati da ATM. Due persone sono state segnalate alla Prefettura perché trovate in possesso di hashish e marijuana per uso personale e 11 involucri di marijuana, verosimilmente abbandonati da qualche passeggero al momento dei controlli, sono stati sequestrati a carico di ignoti.