“Ritengo che questa forma di occupazione sia anti-democratica” lo ha dichiarato ad ANSA Massimo Nunzio Barrella, Preside del Liceo Classico Parini di Milano, spiegando “Non ho condannato le persone ma il gesto Ai ragazzi ho detto: prima, sull’asfalto di via Goito, scrivete ‘Parini antifascista’ e poi vi comportate come delle squadracce: siete voi i fascisti che impedite a chi non la pensa come voi di entrare e fare lezione”. Il Preside ha poi annunciato che resterà nell’edificio scolastico durante tutta la protesta, anche di notte, e tornerà a casa solo per lavarsi e cambiarsi: “Gli studenti vogliono che l’occupazione duri fino a giovedì. Avranno la mia compagnia molto discreta”.
Barrella, finito anche in un video sui social in cui si era definito un “prigioniero politico” ha precisato “L’ho fatto per catturare l’attenzione. Quando sono entrato non mi aspettavo questo picchetto. Mi hanno lasciato entrare nonostante qualche barricata. Avevo visto facce che non conoscevo, quindi mi sono chiuso a chiave in ufficio e mi sono detto che avrei dovuto mandare un messaggio per coloro che si sentono vittime di un’ingiustizia”.