Sgomberata dalle occupazioni abusive e messa in sicurezza l’area di piazza d’Armi a Milano di proprietà del Ministero della Difesa e Agenzia del Demanio. L’operazione, come spiegano dal Comune di Milano, è stata condotta da Polizia di Stato, Carabinieri, servizio veterinario di ATS e Polizia Locale.
In particolare l’intervento ha riguardato la porzione a nord dell’area di oltre 600 metri quadri, che era occupata da diversi anni da un insediamento di baracche e orti abusivi e in parte usata come discarica a cielo aperto. Qui sono stati trovati anche alcuni animali – galli, galline, anatre e cani – che sono stati presi in carico dal servizio veterinario di Ats. L’intervento si estenderà anche alla parte a sud.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza e la protezione da eventuali incendi, sarà Invimit (Investimenti Immobiliari Italiani Sgr S.p.A., società di gestione del risparmio del Ministero dell’Economia e delle Finanze) a occuparsi da subito della porzione di piazza d’Armi compresa tra via Domokos e via Tosi per lo sfalcio degli arbusti e delle sterpaglie, l’abbattimento dei manufatti abusivi e la pulizia dei rifiuti, in modo da preservare da pericolo ambientale e nuove occupazioni. “Si tratta di un’area enorme – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli – quindi di un intervento complesso ma necessario per restituire alla città uno spazio da godere. Gli accordi raggiunti con il Ministero della Difesa e l’Agenzia del Demanio e il puntuale lavoro di messa in sicurezza di Invimit ci consentono oggi di liberarla in attesa che si completi l’iter per l’individuazione degli operatori che si occuperanno della completa riqualificazione”.