Gli agenti del Commissariato Lambrate, dopo un’attenta attività investigativa articolatasi in diversi servizi d’osservazione e pedinamento, ha arresto un 21enne di origini guineane per detenzione e spaccio di stupefacenti. L’uomo deteneva, all’interno del centro d’accoglienza ove risiedeva, 500 grammi di hashish, già suddivisi in piccole dosi pronte allo spaccio, unitamente ad un taglierino e a 60 euro in banconote di piccolo taglio. La Prefettura, opportunamente allertata, ha avviato d’intesa con la Questura il procedimento con cui gli sarà revocata l’accoglienza.
La notizia è stata così commentata dal Consigliere Comunale e Europarlamentare della Lega, Silvia Sardone: “I cittadini milanesi in questi anni hanno pagato un prezzo altissimo per l’accoglienza sfrenata portata avanti dalla sinistra: tra marce pro immigrati e tavolate multietniche gli extracomunitari sono sempre stati considerati più degli italiani. Poi succedono cose del genere – ha concluso – con presunti profughi che usano i centri d’accoglienza come basi dello spaccio: è questo il tanto decantato modello Milano?”.