Rissa a colpi di coltello sulla 90. A darne notizia l’ex vice Sindaco di Milano ed Assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato: “La misura è colma! Altra notte di follia sulla 90, stavolta al capolinea in Piazzale Lodi”. “Si tratta di una linea già tristemente nota per la sua pericolosità: chiunque ci metta piede sa benissimo di poter incappare in qualche rapina, violenza sessuale, aggressione o rissa all’arma bianca per mano di stranieri. Stanotte, secondo quanto riferito da alcuni dipendenti ATM, verso le 2, un immigrato ha dato di matto, probabilmente dopo un diverbio con un altro straniero a bordo del mezzo, minacciando con un coltello tutti i passeggeri che si sono poi dati alla fuga. La rissa si è spostata sul marciapiedi in piazzale Lodi, dove i due uomini hanno continuato a picchiarsi senza tregua. Per sedare la violenta lite sono dovute intervenire la Polizia locale e quella di Stato, insieme ai soccorritori di Areu che hanno medicato sul posto i due uomini di 53 e 36 anni, un africano ed un romeno. Sempre secondo le testimonianze, uno dei due sembra essere finito in manette. Questa vicenda ricorda tanto quella accaduta sulla 91 lo scorso 7 giugno quando, dopo una rissa cominciata sul mezzo, un marocchino di 29 anni è stato colpito a morte con diversi fendenti all’addome da un 19enne egiziano irregolare con altri complici e abbandonato alla fermata del filobus. Ma non è bastato nemmeno un omicidio per far sì che venissero messi dei presidi fissi di Polizia locale almeno sulle linee più a rischio come questa? I passeggeri ed i dipendenti di Atm non possono continuare a rischiare la propria vita ogni volta che mettono piede su un mezzo del trasporto pubblico milanese. Dobbiamo ringraziare la prontezza dell’autista – conclude De Corato- che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine se il bilancio di questa ennesima rissa non è stato più pesante”.