Quattro milioni di euro, dai fondi europei del Pnrr, per panchine, playground, tavoli per il pic nic nel quartiere San Siro. La ‘denuncia’ arriva dalla Lega, che lunedì ha protestato in piazzale Selinunte (‘cuore’ del quartiere popolare) contro la scelta del Comune di Milano di destinare 4 milioni a questo tipo di attrezzature e iniziative mentre, secondo i leghisti, sarebbe necessario scegliere interventi che migliorino la sicurezza.
I quattro macro-interventi già pensati da Palazzo Marino riguardano il playground di via Zamagna, il mercato di via Paravia e via Zamagna, viale Aretusa e la cascina di via Paravia. Per il playground di via Zamagna si prevede tra l’altro di creare aree gioco sull’area pedonale (con pavimentazione anti-trauma) e di inserire elementi di arredo urbano, oltre a eliminare le barriere architettoniche.
Per il mercato di via Paravia e via Zamagna, Palazzo Marino ha progettato l’inserimento di 43 alberi e 48 panchine, con aree attrezzate per il gioco, inserendo due nuovi attraversamenti pedonali e la messa in sicurezza di altri 9 attraversamenti. Verrà, naturalmente, adeguato il mercato. Per viale Aretusa, si prevede la pedonalizzazione del parcheggio tra via Civitali e l’ex mercato comunale con 49 alberi, 47 panchine e 2 tavoli per il pic nic, con nuovi attraversamenti pedonali.
Infine, per la cascina di via Paravia, si prevedono 23 alberi, 21 panchine, 3 tavoli per il pic nic e 4 rastrelliere, con 930 mq di aree attrezzate per il gioco e nuovi attraversamenti pedonali. Inoltre sarà pedonalizzata via Paravia tra via Capecelatro e via Gianicolo. La cascina verrà riqualificata da un operatore che ha vinto un bando del Comune in merito.
Progetti che, come detto, non piacciono alla Lega: alcuni esponenti si sono dati appuntamento lunedì mattina in piazzale Selinunte per protestare contro le idee messe in campo da Palazzo Marino, parlando di vero e proprio spreco di 4 milioni di fondi del Pnrr. “In uno dei quartieri più difficili e degradati di Milano”, commentano Alessandro Verri e Francesco Giani, capigruppo in Comune e nel Municipio 7, “il Comune spreca risorse strategiche che avrebbero lo scopo di rigenerare le periferie. Il quartiere ha bisogno di sicurezza, presidi e più cura, non di opere che porteranno ulteriore degrado e bivacchi”.
La contro-proposta della Lega? “Chiediamo un’assemblea pubblica in quartiere con la giunta comunale, e che le risorse siano destinate all’installazione di telecamere, a spazi di socializzazione e al contrasto del degrado”, dicono Verri e Giani. Intanto un altro progetto finanziato dal Pnrr punta a portare a San Siro (per la precisione in via Newton 15) la sede del commissariato San Siro, oggi inattivo e un tempo in via Novara.