Sono stati identificati dalla Squadra Mobile i teppisti che hanno aggredito i Vigili del Fuoco la notte di Capodanno. Nei prossimi giorni saranno svolti tutti gli arresti del caso per poi procedere con le denunce per resistenza, getto pericoloso di cose, incendio e furto aggravato, per il soggetto che ha sottratto le chiavi dell’autopompa.
Si tratterebbe di una decina di magrebini e sudamericani, probabilmente appartenenti a qualche gang che abitano con le famiglie nelle case Aler di via Gola e via Pichi, alcuni occupandole abusivamente. Secondo quanto appurato da la DIGOS visionando i filmati realizzati dagli stessi aggressori e da quelli delle telecamere di sorveglianza, gli appartenenti al centro sociale Cuore in Gola non hanno nulla a che fare con l’episodio, avvenuto davanti al centro anarchico, ma esclusivamente ad opera degli stranieri che dopo avere ammucchiato delle masserizie in mezzo alla strada gli hanno dato fuoco, per poi aggredire i pompieri intervenuti per spegnere il rogo.