La prima aggressione è avvenuta in viale viale Ortles a opera di un 24enne nigeriano sul quale gli agenti volevano effettuare un controllo di routine. Alla vista della volante però si è dato alla fuga, probabilmente perché in sella a una bicicletta rubata e con in tasca alcune dosi di marijuana. Quando i poliziotti sono riusciti a raggiungerlo e bloccarlo, lui li ha aggrediti violentemente costringendoli a sostenere una colluttazione prima di riuscire ad amanettarlo.
Per lui si sono quindi aperte le porte del carcere dove è stato condotto con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre i due agenti si sono dovuti recare in ospedale per farsi medicare le ferite riportate.
Una seconda aggressione è invece avvenuta poco dopo in via Mecenate. Lì gli agenti di una volante hanno dovuto affrontare un italiano 50enne in preda a una crisi di follia, che dopo aver sfondato a pugni il vetro di una pensilina dell’Atm si è scagliato contro di loro tentando di colpirli con un cacciavite. Fortunatamente i poliziotti sono riusciti a evitare i fendenti e a bloccarlo, arrestandolo per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.