Crollo verticale. Dopo aver superato la soglia dei 4mila euro al pezzo, l’Ethereum crolla. E con lui tutto il listino. Il bitcoin per dire è tornato a 42mila euro, mentre l’Ethereum è sceso a 3600 dopo essere stato oltre 4200. Un crollo che ci aspettavamo, come crediamo che dalla prossima settimana potrebbe partire una corsa destinata ad esaurirsi entro metà gennaio-inizio febbraio. Quello è il momento della chiusura dei conti e della loro riapertura, dunque una piccola scorta la fanno tutti fino a fine anno fiscale. Ma come sempre occhio: il mercato crypto è imprevedibile.