“Presenterò la candidatura di Massimo Nunzio Barrella, preside del Liceo Parini, all’Ambrogino d’oro” lo annuncia in una nota Alessandro De Chirico, Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale.
“Altro che pubblica reprimenda di Sala buona solo a strizzare l’occhio ai collettivi studenteschi – aggiunge De Chirico, spiegando – Barrella merita la massima onorificenza del Comune di Milano per l’impegno e il dialogo con i propri alunni, nonostante qualcuno abbia cercato di strumentalizzare le sue parole davanti alla prepotenza di una minoranza che lunedì scorso ha occupato il liceo impedendo alla maggior parte degli alunni di entrare nell’edificio per seguire le lezioni. Peraltro dopo un periodo di cogestione in cui si sono organizzati dibattiti su temi chiesti dai giovani con i relatori che loro stessi hanno individuato. Il preside Barrella, con il confronto e l’ascolto, dal primo giorno di occupazione ha instaurato un dialogo costruttivo con gli occupanti e, rimanendo nel suo studio anche durante le notti, ha evitato che la scuola venisse danneggiata, come accaduto invece al Severi Correnti dove i danni causati da “quei bravi ragazzi” sono stati quantificati in 72.000 €”.
“Ecco – continua De Chirico – dal Primo cittadino di Milano mi sarei aspettato una dura e ferma presa di posizione contro quei devastatori seriali e non una semplice tirata d’orecchio. Lo stesso avrebbe dovuto fare a seguito di quanto avvenuto al Parini e non indignarsi per i termini usati dal preside: trasmettere certi valori come legalità e rispetto è più importante di ottenere un piccolo consenso a scopi elettorali. Speriamo – conclude De Chirico – che dall’episodio qualcuno ne tragga un insegnamento”.