Assolto per “non aver commesso il fatto“. Si è chiuso così il processo in Corte d’Assise a Milano per Milos Stizanin, serbo di 26 anni che era in auto con Remi Nikolic, il giovane all’epoca minorenne che alla guida di un suv travolse e uccise l’agente di Polizia locale Niccolò Savarino impegnato in un controllo di routine a Milano, il 12 gennaio 2012. Il giovane è tornato libero. “E’ uno schifo, non è giustizia, chi ha pagato per mio fratello?”, ha detto Carmelo Savarino, fratello dell’agente ucciso.
“Non c’è pace per l’agente di Polizia Locale Nicolò Savarino e per la sua famiglia“, è stato il commento alla sentenza dell’Assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato, “Alla richiesta dei 14 anni di condanna del Pm, il Tribunale ha risposto – ha sottolineato l’Assessore – con l’assoluzione con formula piena. Con questa decisione il povero agente ucciso mentre svolgeva il suo lavoro, è stato ammazzato un’altra volta”. “La gioia di Stizanin all’assoluzione – ha concluso De Corato – è uno schiaffo a tutti gli agenti di Polizia locale che, ogni giorno, rischiano la propria vita“