Stupore per l’asfalto green in Benedetto Marcello. Il Comune sembra infatti convinto della bontà dell’operazione avviata in via Benedetto Marcello, anzi, l’assessore Pierfrancesco Maran si dice addirittura “fiero” dell’intervento pubblico sulla via che ospita un contestatissimo mercato settimanale. Un’affermazione che ha stupito i cittadini riuniti per contestare l’Amministrazione, o meglio ciò che Palazzo Marino sta portando avanti: quella via è sottoposta a vincolo e dovrebbe essere tutto un viale alberato. La costruzione dei parcheggi sotterranei aveva fornito al Comune poco meno di un milione di oneri di urbanizzazione (i soldi che i privati versano alla collettività come contributo quando costruiscono qualcosa) che potevano servire per completare l’opera di riqualificazione. Ciò avrebbe significato eliminare la gettata di cemento comparsa in modo poco chiaro negli anni Novanta nel centro della via e che ha favorito la crescita del mercato tutelato dall’uomo forte di Confcommercio Giacomo Errico.
Invece oggi l’Amministrazione ha deciso di stabilizzare la gettata di cemento rendendola un parcheggio a pagamento, salvo ovviamente i giorni di mercato. Una soluzione che ha lasciato di stucco i residenti. Soprattutto Mara e Zoe, le due animatrici del comitato spontaneo Salviamo Benedetto Marcello, che stanno cercando di contrastare la scelta con le carte e la convinzione sempre più forte che si possa fermare Maran. Lui però va deciso e quando incrocia i protestanti ribadisce di essere “fiero” del suo operato. Secondo Rita Cosenza, consigliera leghista del Municipio 3 che ha appoggiato subito Mara e Zoe, si tratta di una decisione contro la legge. Il fronte delle dame però non sembra abbastanza: il Comune sembra deciso. Forse perché non c’è la voglia di dare fastidio ai potenti protettori del mercato, forse per altri motivi che sfuggono ai cittadini. Al milanese semplice resta solo lo stupore per l’asfalto green in Benedetto Marcello.
Pingback: Sala scopre i problemi di Benedetto Marcello - Osservatore Meneghino