Colpi di arma da fuoco sono stati esplosi contro un bar in via Ciceri Visconti, in zona Calvairate. Secondo quanto appreso finora, non ci sarebbero feriti. Il raid è avvenuto attorno delle 21, il locale è gestito da un cinese che era all’interno e che non è stato colpito.
La polizia sta lavorando per ricostruire la dinamica, sarebbero almeno tre i proiettili esplosi, uno dei quali si è conficcato in un’auto in sosta. Non si conoscono i motivi della rappresaglia.
Sull’episodio, su cui indaga la polizia, è intervenuto su Facebook Francesco Rocca, presidente della Commissione Sicurezza e Verde del Municipio 4: “La Commissione Sicurezza del Municipio 4 tramite un documento specifico indirizzato al Sindaco , Questore e Prefetto di Milano aveva già segnalato quest’estate situazioni di illegalità in via Ciceri Visconti , evidenziando la continua presenza di spaccio di droga , aggressioni e risse continue, mancava la sparatoria. Milano fuori dai Bastioni è Far West”.
Sull’accaduto interviene anche il Comitato di Quartiere Insubria-Molise-Varsavia. “A giugno grazie alla Commissione Sicurezza del Municipio 4 avevamo segnalato al Sindaco, Questore e Prefetto di Milano, tutte le attività illecite che vengono svolte in piazza Insubria, piazzale Martini e in via Ciceri Visconti soprattutto in prossimità del bar coinvolto nella sparatoria e del minimarket a pochi metri di distanza – spiegano sui social -. Dopo la denuncia avevamo avuto un buon riscontro da parte delle forze dell’ordine concretizzato in assidui controlli, anche con l’ausilio di unità cinofile, delle aree verdi che costituiscono il “chilometro verde”. “A Settembre – proseguono – un padre di famiglia era stato brutalmente accoltellato all’altezza del civico n. 10 di via Ciceri Visconti da una banda di balordi maghrebini solo per essere stati rimproverati, il tratto della via fra il civico n. 2 e n. 8 viene utilizzato come deposito di scooter rubati, oggi c’è stata questa sparatoria che fortunatamente non ha provocato vittime; ci chiediamo cosa aspettano le Autorità a intervenire con maggior determinazione al fine di ripristinare ordine e sicurezza. Noi non ci fermiamo, i residenti e i commercianti del quartiere meritano una vita tranquilla”.