Imbrattati i pannelli all’ingresso del Giardino dei Giusti, divelta la foto dalla lapide di un partigiano: “due gravi provocazioni – dice Roberto Cenati, presidente dell’Anpi milanese – sono avvenute a Milano“.
“Sono stati imbrattati i pannelli posti all’ingresso del Giardino dei Giusti, con i quali si onorano gli uomini e le donne che hanno aiutato, facendo una scelta coraggiosa, le vittime delle persecuzioni, difeso i diritti umani, ovunque fossero calpestati e salvaguardato la dignità dell’uomo nei genocidi, nei totalitarismi e in qualunque forma di atrocità. Un ulteriore gravissimo fatto si è verificato. E’ stata danneggiata (non c’è più nemmeno la foto) in piazzale Maciachini, la lapide dedicata al giovane partigiano di soli 22 anni, Ugo Zagaria,della 190a Brigata Garibaldi, ucciso il 25 aprile 1945, nelle ore dell’insurrezione di Milano“.