Un anziano pregiudicato è stato arrestato la scorsa notte dai carabinieri, perché ha puntato un revolver contro una ragazza, una sconosciuta incontrata in un bar. L’uomo, infatti, nel tardo pomeriggio di sabato, all’interno di un bar in via Inganni, ha avvicinato una studentessa 19enne che stava prendendo un caffè e proferendo parole sconnesse ha dapprima preteso da lei “un aiuto” in merito a incomprensibili problematiche di natura familiare e poi, quando ha visto che lei, impietrita per lo spavento, non gli rispondeva, ha estratto dalla tasca del giubbotto una pistola e gliel’ha puntata contro, minacciando di usarla se non avesse ricevuto l’aiuto richiesto.
I genitori della vittima e alcuni testimoni presenti sono intervenuti e hanno messo in fuga l’uomo, che ha abbandonato l’arma a terra prima di dileguarsi. I carabinieri, giunti sul posto, sono riusciti a capire chi fosse l’aggressore e a localizzare il suo domicilio, dove hanno fatto accesso con l’ausilio dei Vigili del fuoco. Ma lui non c’era. Alla fine, dopo ricerche serrate nella zona con diverse ‘Gazzelle’, lo hanno trovato in un giardino pubblico.
La vittima, illesa ma terrorizzata tanto da dover ricorrere alle cure del 118, ha riferito di non averlo mai visto prima: l’uomo invece è noto nel quartiere per il suo atteggiamento delirante. La pistola, una calibro 22 con matricola abrasa, caricata con 8 colpi, è stata sequestrata e l’uomo è stato portato in carcere in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.