Il jazz torna dal vivo a Milano. Ieri sera riapre infatti ha riaperto al pubblico il Blue Note con un concerto del Paolo Fresu Devil Quartet. La scelta non è stata casuale, ma piuttosto un omaggio al trombettista che è stato protagonista del primo concerto in live streaming trasmesso da un Blue Note senza pubblico: “un evento di grande valore simbolico”.
“Le difficoltà – spiegano dal Blue Note non sono poche, in primis coprifuoco e capienza ridotta, ma la voglia di ripartire e tornare a proporre grande musica di qualità è decisamente più forte”. Per questo il jazz club sarà aperto in questa prima fase nei fine settimana con due spettacoli, alle 18 e alle 20 (anticipati rispetto ai tradizionali orari delle 21 e 23). E le consumazioni saranno possibili nel nuovo dehors, aperto per aperitivi e cene prima e dopo i concerti.
Il quartetto in questa occasione sarà in versione totalmente acustica per un concerto realizzato in collaborazione con U-Earth, azienda che si occupa di soluzioni biotech per la purificazione dell’aria all’avanguardia. “Dieci bio-reattori installati nel locale – spiegano dal club – purificheranno l’aria e Blue Note sarà il primo jazz club Pure Air Zone d’Italia”.