Mercoledì notte, verso le ore 4, un grave incendio ha colpito una delle sedi della Divisione Casa di MM in Via Forze Armate 175/A. Sono state incendiate 5 auto di servizio, impiegate dal personale, con modalità che dagli accertamenti effettuati fanno emergere l’origine dolosa. Il personale di MM ha aperto la sede regolarmente assicurando le quotidiane attività di sportello al servizio dei cittadini.
“Massima solidarietà a tutti i colleghi di MM, che lavorano ogni giorno per gestire al meglio le nostre case popolari – dichiara l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti – Un lavoro già impegnativo e difficile, che certamente non deve diventare anche pericoloso. Quello che è accaduto stanotte è un grave episodio doloso che esprime vigliaccheria e insensata violenza, di cui speriamo che i responsabili vengano rintracciati il prima possibile”.
“Abbiamo immediatamente allertato le Forze dell’Ordine che sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto e svolgere le indagini che potranno portare all’individuazione dei responsabili – ha aggiunto la Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza, Anna Scavuzzo – Il lavoro quotidiano svolto da MM in collaborazione con la Polizia Locale e le Forze di Polizia per ripristinare la legalità negli alloggi popolari non si ferma e garantiremo tutti insieme le condizioni di sicurezza per tutti coloro che con impegno e dedizione svolgono quotidianamente il loro dovere“.
“Non è la prima volta che assistiamo a episodi di insensata violenza, ma questo vile atto è senza precedenti e non deve essere sottovalutato. Ringraziamo le nostre colleghe e i nostri colleghi che, nonostante l’accaduto, proseguono l’attività quotidiana in supporto alle istituzioni nel rapporto con le persone, nella tutela delle fasce più deboli nonchè nell’azione di contrasto all’illegalità” dichiarano Simone Dragone e Stefano Cetti, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di MM SpA.
Lo sforzo in atto nella gestione delle case popolari del Comune di Milano ha prodotto importanti risultati anche nel rapporto con gli inquilini, nel ripensare gli spazi comuni e nel prendersi cura della comunità locale. In questi cinque anni dall’inizio della gestione MM (1° dicembre 2014) sono stati recuperati oltre 900 appartamenti, occupati abusivamente, che sono stati quindi restituiti alla comunità.