La Polizia di Stato ha arrestato, ieri, un 18enne per detenzione ai fini di spaccio di droga. Nell’ambito dei controlli del territorio disposti dal Questore di Milano Marcello Cardona, gli agenti del Commissariato Greco Turro, a seguito di attività di indagine, hanno arrestato il ragazzo, con precedenti specifici, ritenuto da tempo responsabile di una fiorente attività di spaccio di marijuana nella zona nord di Milano, con base logistica a casa, all’insaputa dei genitori con i quali abitava.
Una volta individuato l’appartamento, i poliziotti hanno trovato nella stanza del giovane un vero e proprio laboratorio per la preparazione ed il confezionamento dello stupefacente in bustine di vario peso sino a cinquanta grammi, accuratamente preparate anche mediante l’utilizzo della macchinetta per il “sottovuoto”. In particolare, oltre al sequestro di circa 100 grammi di marijuana, gli agenti del Commissariato Greco Turro della Questura di Milano hanno rinvenuto e sequestrato anche 250 euro ed un elenco dei clienti con annotate data, quantitativo di sostanza ceduta e nome o soprannome degli acquirenti con la relativa somma di denaro.
La marijuana, una volta lavorata e confezionata, veniva ceduta sia agli spacciatori attivi lungo viale Monza sia direttamente presso i numerosi locali pubblici della zona di via Venini, piazza Morbegno e vicino alla stazione Centrale. Il giovane arrestato provvedeva direttamente alla cessione di alcuni quantitativi anche all’interno della propria abitazione a cui faceva accedere soltanto la clientela più fidata, quando i genitori erano a lavoro, mettendo a disposizione un angolo per consumare direttamente la marijuana. Durante le feste, dal 18 dicembre a oggi, spiega la polizia, il giovane avrebbbe venduto, secondo quanto annotato da lui stesso, 800 grammi di marijuana con un ricavo di oltre un migliaio di euro.