De Corato commemora la strage di via Schievano

De Corato commemora la strage di via Schievano“Il mio rammarico e la rabbia in queste ricorrenze, è sapere che gli assassini siano già a piede libero, e magari partecipino in locali pubblici a presentazioni di libri con l’intento di contestualizzare la barbarie di quegli omicidi e magari fare anche una lezione sul ’68”. Lo afferma l’assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato nel del 41/o anniversario della strage di via Schievano a Milano. Furono uccisi il vicebrigadiere Rocco Santoro, l’appuntato Antonio Cestari e la guardia Michele Tatulli, in servizio al commissariato di Porta Ticinese della Questura del capoluogo lombardo. L’attentato rivendicato delle Brigate Rosse colonna Walter Alasia, doveva essere un avvertimento al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa da 3 settimane a Milano.

“L’8 novembre, dello scorso anno, ho voluto rendere omaggio a questi servitori dello Stato inaugurando la targa, di Regione Lombardia posizionata all’interno di Polis Lombardia, dedicata a loro – ha spiegato De Corato -. Oggi come 3 mesi fa voglio ribadire alle famiglie delle vittime la mia vicinanza e quella di Regione Lombardia”.