“Grazie a una mia interrogazione comunale ho scoperto che su gli oltre 150 milioni di euro raccolti dal Comune di Milano nel 2022 attraverso le multe appena 10 sono stati investiti per migliorare la sicurezza delle nostre strade, tra buche coperte, marciapiedi riparati, semafori e segnaletica stradale sostituita” lo scrive in una nota Silvia Sardone, europarlamentare e Consigliere Comunale della Lega. “Una cifra bassissima – sottolinea la Sardone – che denota un aspetto molto chiaro: autovelox e sanzioni a raffica servono solo ed esclusivamente a rimpinguare le casse comunali”.
“Alla voce – continua la leghista fornendo alcuni dati – ‘Interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali’ si trovano 6.698.475,96 euro per la manutenzione ordinaria delle strade; alla voce ‘Interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica’, invece, si trovano 1.095.205,97 euro per la manutenzione ordinaria della segnaletica verticale e 2.119.622,29 euro per la manutenzione ordinaria degli impianti semaforici. Praticamente – commenta – le briciole vengono impiegate per evitare l’effetto groviera nelle strade piene di buche e migliorare la segnaletica troppo spesso ingannevole: i milanesi servono solo per essere spremuti come limoni, per di più usando la falsa scusa della sicurezza stradale visto che lo scopo delle sanzioni non è certo quello di ridurre morti e feriti ma semmai di fare cassa”.
“Di contro – spiega la Sardone – sono stati stanziati 17.321.956,30 euro per il ‘potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale’: praticamente i soldi delle multe vengono usati per moltiplicare le multe. Ormai siamo alla tassazione occulta. Infine, al Nuir, il Nucleo di intervento rapido del Comune di Milano che si occupa soprattutto di copertura delle buche, ripristino dei masselli, manutenzione dei marciapiedi e dei tratti stradali contigui ai binari dei tram, sono stati destinati la miseria di 32.882,34 euro. Questa è l’indegna rappresentazione della sinistra da ztl milanese e degli ambientalisti da strapazzo che la tengono ostaggio: senza automobilisti da spolpare come farebbero a chiudere il bilancio? Le multe infatti – conclude – valgono il 7 per cento dell’intero bilancio”.