La polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica, nell’ambito di attività investigativa volta all’identificazione dei responsabili di furti e rapine commessi nel centro città, ha eseguito il provvedimento di fermo emesso nei confronti di quattro cittadini algerini di 20, 21, 26 e 32 anni. Infatti, mercoledì 1 giugno gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Centro, in galleria Vittorio Emanuele II, hanno eseguito il provvedimento nei confronti di un 32enne ritenuto responsabile di una rapina e due furti con strappo, commessi nelle principali vie della moda, negli ultimi cinque mesi. Il primo episodio risale all’11 gennaio scorso e riguarda la rapina di un orologio Patek Philippe modello Argonaut, in oro giallo 24 carati, dal valore di circa 100.000,00 euro, commessa a Milano in via Andegari ai danni di un cittadino messicano. il secondo episodio risale 21 maggio scorso ed è legato al furto con strappo di un orologio Patek Philippe del valore di 275.000 dollari, commesso a Milano via Baguttino, nei confronti di un cittadino turco. L’ultimo e più recente, è stato commesso lo scorso 31 maggio, in via Manzoni, dove è stato ruba un altro orologio Patek Philippe, dal valore di 100.000 euro, ad un cittadino indonesiano. Nel caso della rapina, il 32enne, dopo aver pedinato per circa un chilometro la vittima, l’ha aggredita alle spalle, in una via secondaria, strappandole dal polso l’orologio. La vittima ha cercato di opporsi alla forza del suo aggressore ma quest’ultimo, dopo una breve colluttazione, ha avuto la meglio. La stessa dinamica è stata riscontrata per il secondo evento criminoso del 21 maggio, quando, il 32enne algerino, dopo aver agganciato la vittima, ha atteso che la stessa si incamminasse in una traversa di via Montenapoleone, dove l’ha afferrato il braccio e gli ha strappato con forza il suo Patek Philippe da 270.000,00 dollari. Anche in questo episodio la vittima ha cercato di inseguire il suo aggressore, senza risultato.
Nell’ultimo episodio contestato del 31 maggio, l’algerino non ha esitato nell’aggredire la vittima in pieno pomeriggio mentre attendeva una navetta in via Manzoni. Anche in questo caso la vittima è stata aggredita alle spalle e le è stato rubato dal polso l’orologio. Grazie alle indagini si è risaliti all’autore anche in seguito al rinvenimento di un cellulare perso dallo stesso durante la fuga nell’ultimo colpo messo a segno; all’interno del telefono, i poliziotti hanno trovato numerosi selfie ritraenti l’uomo nonché numerosi video realizzati dallo stesso, su altre potenziali vittime, possessori di preziosi orologi, tutti Patek Philippe. Venerdì pomeriggio, inoltre, a seguito di un’ulteriore attività investigativa e di prevenzione, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Centro, in Foro Buonaparte, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto tre cittadini algerini di 26, 21 e 20 anni per i gravi indizi di colpevolezza in quanto sono risultati coinvolti in una rapina, commessa sempre nella zona del Quadrilatero della Moda lo scorso 22 maggio. In particolare, i tre appostati in via Borgonuovo alla ricerca di potenziali vittime, hanno individuato una turista straniera con un orologio Rolex Daytona da 40.000 euro. Dopo un breve pedinamento le hanno strappato con violenza l’orologio facendo cadere la donna, ferendola al costato, ginocchio e braccio, e facendo poi perdere velocemente le proprie tracce. L’immediata attività investigativa ha permesso di acquisire numerose videoregistrazioni della zona, che hanno permesso ai poliziotti del Commissariato Centro di risalire ai colpevoli e di riconoscerli nel tardo pomeriggio del 3 giugno mentre si aggiravano per via Montenapoleone alla ricerca di nuove vittime. I tre sono poi stati infine fermati in Foro Buonaparte, all’altezza di Largo Cairoli.