“Inter e Milan hanno firmato il protocollo per lavorare insieme sul nuovo stadio. L’ ipotesi principale è la ristrutturazione di San Siro. Sono venuti da me ieri“. Lo ha riferito il Sindaco Giuseppe Sala, aggiungendo “Diciamo che non ci sono più dubbi sull’idea di stare assieme e questo lo giudico molto positivo. Ora devono condividere i progetti che hanno e ragionare con noi perché stiamo parlando dell’area di San Siro e può essere che qualcosa si allarghi oltre allo stadio“. Sala ha assicurato che l’amministrazione è disponibile “ad ogni soluzione” come ad esempio una “concessione di lunghissimo termine“, precisando “il nostro solo vincolo è che lo stadio oltre ad ospitare eventi sportivi diventi momento di attrazione. Nelle grandi città internazionali buona parte dei turisti visitano allo stadio“. Quindi, ha concluso “si tratta di copiare le buone pratiche con un’interpretazione originale perché l’idea di stare assieme è abbastanza originale ed è qualcosa secondo me di giusto“.
Per il Milan era presente il presidente Paolo Scaroni e per l’Inter l’ad Paolo Antonello. “Le squadre hanno dichiarato che vogliono arrivare a una soluzione entro dicembre, mi pare che questa volta ci sia una volontà decisa di procedere tempestivamente“, ha anche riferito il sindaco, spiegando che “si è trovato un accordo sul fatto di tornare a lavorare, avendo tolto ogni dubbio sul fatto che le due squadre vorranno andare su soluzioni diverse“. “L’ ipotesi numero uno è San Siro – ha ribadito Sala – e quindi su quello si lavorerà, hanno bisogno da noi di chiarimenti tecnici, cosa che faremo, dalla settimana prossima si attiverà un gruppo di lavoro“. Il progetto potrebbe non limitarsi al solo stadio ma coinvolgere l’area di San Siro in senso più ampio e anche il Trotter.
“Un impianto adeguato agli standard attuali è fondamentale per permettere ai tifosi di godere di un’esperienza unica e per garantire successi dentro e fuori dal campo“, spiegano nella nota congiunta Inter e Milan in merito all’accordo raggiunto per lavorare insieme al ‘progetto stadio’ che ha portato a un “protocollo d’intesa per sancire la volontà di lavorare assieme al progetto di realizzazione di uno stadio moderno e all’avanguardia“. “Le due società ritengono che uno stadio condiviso sia di primario interesse per tutti gli stakeholder da un punto di vista finanziario, amministrativo e tecnico. I due Club stanno valutando una serie di opzioni possibili, inclusa la ristrutturazione dello stadio San Siro, e hanno riavviato le attività di analisi delle diverse alternative attraverso la costituzione del gruppo di lavoro congiunto. I Club ritengono di poter concludere questa prima fase esplorativa entro la fine del 2018, al fine di procedere rapidamente con le attività progettuali e amministrative richieste per consegnare ai propri tifosi uno stadio moderno nel minore tempo possibile“, concludonoconfermando che durante l’incontro con il Sindaco è stato riaperto un “dialogo costruttivo e proficuo con la finalità di approfondire l’opzione di riammodernamento dell’area di San Siro“.