Nessuna trattativa più con la questura di Milano per le manifestazioni no green pass del sabato: i manifestanti hanno inviato un comunicato per annunciare che si scioglie il comitato perché “dopo questo sabato, per noi è diventato impossibile sederci al tavolo delle trattative con chi ha rinchiuso centinaia di manifestanti pacifici in una via e li ha trattati peggio dei criminali, obbligandoli a mostrare i documenti per poter tornare a casa”. “In seguito a queste valutazioni abbiamo deciso di sciogliere questo Comitato, che – spiegano – era nato proprio in previsione di un rapporto ‘costruttivo’ con le autorità.
Con sabato scorso è naufragata definitivamente questa possibilità e gli uomini e le donne del Comitato tornano ad essere semplicemente manifestanti”. Non si tratta però della fine delle proteste. “Il corteo milanese – sottolineano – non ha ‘organizzatori’, o meglio ne ha svariate migliaia, tutti i manifestanti sono organizzatori. Noi siamo uno, nessuno, centomila. Il corteo è andato, va e andrà avanti anche senza di noi”.