Un giovane è stato arrestato dalla polizia per il tentato omicidio di un agente, 29enne, e di un altro, 28enne, feriti a coltellate lo scorso 25 settembre a Milano. I due erano intervenuti per fermare il ragazzo, 26enne, che stava rapinando una turista statunitense di 29 anni in via d’Azeglio.
Il rapinatore era in compagnia di un complice (attualmente ricercato) col quale ha aggredito la straniera e il suo amico 28enne portando via borsetta e collanine. Le vittime hanno poi inseguito i rapinatori, attirando l’attenzione di un poliziotto libero dal servizio che li ha raggiunti ed è riuscito a bloccare il malvivente armato di coltello. Nel corso della colluttazione quest’ultimo è riuscito a sferrare alcuni fendenti che hanno raggiunto agente e amico della rapinata all’addome e al fianco.
Il primo è stato ricoverato al Niguarda con una prognosi di 7 giorni, l’altro al Fatebenefratelli con ferite guaribili in 30. Grazie a un complesso lavoro di tabulati, analisi delle videocamere comunali di sorveglianza, testimonianze e utilizzo del software di riconoscimento facciale della Scientifica, i poliziotti della squadra investigativa del commissariato Garibaldi Venezia hanno individuato il presunto responsabile della rapina e degli accoltellamenti: un 26enne del quartiere milanese di Quarto Oggiaro già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.