Sono state necessarie 7 ore di operazione e 70 fra sacche di sangue e plasma, per ridurre le gravi ferite riportate dall’Ispettore Di Martino a un rene, al duodeno e ai vasi addominali, in seguito alle tre coltellate che gli sono state inferte dal marocchino irregolare Hasan Hamis.
Oggi le condizioni dell’agente ferito sono definite “stabili” ma sempre gravi, ed è ricoverato nel reparto di terapia intensiva.