“E’ un fatto grave che dal 5 giugno il Tavolo Permanente per l’emergenza coronavirus non si sia più riunito“: lo denuncia Andrea Mascaretti, Consigliere Comunale del gruppo misto ed esponente di FdI.
Il tavolo permanente era stato istituito lo scorso 5 marzo, in sede di discussione del bilancio preventivo 2020, attraverso un ordine del giorno condiviso da maggioranza e opposizione, con lo scopo di gestire e indirizzare le risorse per l’emergenza sanitaria. “La decisione del Consiglio comunale di Milano assunta da maggioranza e opposizione insieme il 5 marzo, nel momento di maggiore crisi e in pieno accordo con il sindaco Sala, è stata disattesa“, prosegue Mascaretti, spiegando che il tavolo avrebbe dovuto avere “il compito di analizzare preventivamente le esigenze della città legate alla crisi e valutare conseguentemente come investire i fondi del Comune, ma anche quelli resi disponibili dal governo e dalla Regione“. Del tavolo permanente “fa parte anche il sindaco. Tuttavia tale tavolo si è fermato proprio quando il sindaco avrebbe dovuto partecipare per fare il punto sui trasferimenti e sulle esigenze della città. Escludere l’opposizione dalla condivisione costruttiva delle risposte da mettere in campo contro la crisi è un atto grave e non rispetta gli impegni presi nell’aula di Palazzo Marino”, conclude Mascaretti.