Mercoledì notte la Polizia di Stato, in via Messina, ha scoperto una bisca clandestina e denunciato per esercizio di giochi d’azzardo un uomo di 50 e una donna di 48 anni, marito e moglie cinesi. Altri 10 cittadini cinesi tra i 28 e i 53 anni, sono stati denunciati per il reato di partecipazione a gioco d’azzardo.
Intorno all’01.30 della notte scorsa l’attenzione dei poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, impegnati nel controllo del territorio nella zona c.d. “Chinatown”, è stata attirata da urla provenienti da un appartamento di via Messina, nel quale dall’esterno si potevano notare le luci accese.
Temendo ci fossero liti in atto, gli agenti hanno raggiunto l’alloggio, ma al suo interno hanno sorpreso un gruppo di cittadini cinesi, intenti a giocare, a due tavoli in panno verde, al gioco di carte “Mah-Jong”. Alla vista dei poliziotti, i giocatori hanno tentato invano di nascondere nelle proprie tasche diverse banconote in euro, dollari e yang.
Gli agenti delle Volanti hanno accertato che l’appartamento era l’abitazione della coppia, che pertanto è stata denunciata per il reato di esercizio di giochi d’azzardo. I 10 giocatori presenti sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di partecipazione a gioco d’azzardo. Nell’appartamento sono stati identificati anche un 25enne e un minorenne di 9 anni, entrambi cinesi, presenti al momento dell’intervento dei poliziotti non intenti a giocare.
Gli agenti hanno sequestrato un totale di 1.623 euro, 62 dollari e 25 yang a carico di 6 giocatori, ai quali si aggiungono i due tavoli in panno verde e le 540 tessere utilizzate per il gioco cinese. Tutti i presenti, infine, sono stati sanzionati anche per la violazione della vigente normativa anti-Covid19