Ampliata la sperimentazione pubblica sulla blockchain. A darne l’annuncio il gruppo regionale dei Cinque Stelle in un comunicato:
Sì all’unanimità alla risoluzione del Movimento 5 Stelle Lombardia che impegna la regione a “collaudare esperienze di blockchain applicate all’attività istituzionale di Regione Lombardia nel settore agricolo” e, “in particolare, per la tracciabilità dei prodotti”. Il Consiglio regionale ha approvato anche un ordine del giorno del Movimento che amplia la portata della risoluzione con la sperimentazione della nuova tecnologia anche nel settore manifatturiero.
“Dopo mesi di discussione abbiamo raggiunto un grande obiettivo nell’ottica dell’innovazione e della sperimentazione di nuove tecnologie in Lombardia. La blockchain è molto promettente perché è uno strumento etico, sostenibile, inclusivo e partecipato. In concreto questa tecnologia sostiene il made in Italy, valorizza la trasparenza dei processi produttivi e i prodotti di qualità consentendo una tracciatura chiara. Con la blockchain nel settore dell’agroalimentare il consumatore finale saprà cosa mette nel piatto”, dichiara un soddisfatto Marco Degli Angeli, consigliere regionale del M5S estensore dell’atto approvato.
“Abbiamo esteso lo sviluppo di questo strumento”, aggiunge Degli Angeli, “anche al settore manifatturiero. Secondo i dati Istat, fra comparti manifatturieri, a ricoprire i primi posti sono le imprese dei settori delle bevande, della farmaceutica, della chimica, dei macchinari e apparecchiature elettriche.
È da qui che vogliamo cominciare perchè la tracciabilità del prodotto arricchisce sia l’azienda che il consumatore”.
“La blockchain abbinata all’intelligenza artificiale sarà un valore aggiunto per le nostre imprese. Il M5S ha l’obiettivo di valorizzare la qualità dei nostri prodotti e delle nostra aziende e ostacolare le contraffazione. Con le nuove tecnologie si rilancia la regione e il Paese”, conclude Degli Angeli.
Sì all’unanimità alla risoluzione del Movimento 5 Stelle Lombardia che impegna la regione a “collaudare esperienze di blockchain applicate all’attività istituzionale di Regione Lombardia nel settore agricolo” e, “in particolare, per la tracciabilità dei prodotti”. Il Consiglio regionale ha approvato anche un ordine del giorno del Movimento che amplia la portata della risoluzione con la sperimentazione della nuova tecnologia anche nel settore manifatturiero.
“Dopo mesi di discussione abbiamo raggiunto un grande obiettivo nell’ottica dell’innovazione e della sperimentazione di nuove tecnologie in Lombardia. La blockchain è molto promettente perché è uno strumento etico, sostenibile, inclusivo e partecipato. In concreto questa tecnologia sostiene il made in Italy, valorizza la trasparenza dei processi produttivi e i prodotti di qualità consentendo una tracciatura chiara. Con la blockchain nel settore dell’agroalimentare il consumatore finale saprà cosa mette nel piatto”, dichiara un soddisfatto Marco Degli Angeli, consigliere regionale del M5S estensore dell’atto approvato.
“Abbiamo esteso lo sviluppo di questo strumento”, aggiunge Degli Angeli, “anche al settore manifatturiero. Secondo i dati Istat, fra comparti manifatturieri, a ricoprire i primi posti sono le imprese dei settori delle bevande, della farmaceutica, della chimica, dei macchinari e apparecchiature elettriche.
È da qui che vogliamo cominciare perchè la tracciabilità del prodotto arricchisce sia l’azienda che il consumatore”.
“La blockchain abbinata all’intelligenza artificiale sarà un valore aggiunto per le nostre imprese. Il M5S ha l’obiettivo di valorizzare la qualità dei nostri prodotti e delle nostra aziende e ostacolare le contraffazione. Con le nuove tecnologie si rilancia la regione e il Paese”, conclude Degli Angeli.
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