“In de la mia strada gh’è ona busa noeuva, ona busa noeuva che jer la gh’era nò”. Per molti dei nostri lettori sarà difficile comprendere questo testo, quanto ricordare Walter Valdi che lo Cantava. Vi autiamo: “Nella mia strada c’è una buca nuova, una nuova buca che ieri non c’era”. Ricordarla, ci è sembrato il modo migliore per introdurre in modo leggero il tema che in questi giorni sembra andare per la maggiore: lo scontro fra il leghista Samuele Piscina e il Sindaco Sala su una buca in via Lancetti.
La questione nata in seguito a un sopralluogo effettuato insieme ad alcuni colleghi di partito dal leghista Samuele Piscina al termine del quale aveva dichiarato “Il fallimento dell’amministrazione comunale in materia di manutenzione stradale è evidente. L’asfalto milanese a ogni pioggia diventa un colabrodo con buche profonde e pericolose. Vogliamo sapere come mai vengano spesi solo 10 milioni dei 150 delle multe che dovrebbero essere destinati alla manutenzione stradale” accompagnando le sue parole con una foto che lo ritraeva mentre misurava con un metro di legno la profondità di una grossa buca al lato della quale si vedevano due copri cerchi che avrebbero perso delle auto finendoci dentro (permetteteci di sospettare siano stati messi li di proposito, non fosse altro perché la buca si trova all’interno di una corsia riservata ai tram).
Nemmeno il tempo di godersi il clamore mediatico seguito al suo comunicato che a Piscina è piovuta in testa la replica del Sindaco Sala, secondo cui la buca è stata scavata apposta dagli operai all’interno di cantiere chiuso, a seguito di un intervento di manutenzione predisposto dal Comune di Milano sul percorso del tram in zona Lancetti. “Le foto pubblicate sono state fatte in un cantiere chiuso, quindi già sono entrati in un cantiere chiuso, hanno preso una buca fatta da Atm per verificare le condizioni delle traversine” ha infatti spiegato Sala, aggiungendo “però se questa è l’opposizione mi fanno un favore perché fanno piccole polemiche e non riescono a proporre niente” accompagnando a sua volta la dichiarazione con un video degli operai al lavoro.
Samuele piscina però non si è dato per vinto e ha controreplicato “La querelle su via Lancetti rilanciata dal sindaco è surreale. Sono due anni e mezzo che segnalo la situazione disastrosa del manto in quella strada e il Comune non fa niente.” precisando “la buca oggetto del cantiere non è evidentemente neanche la stessa della foto che abbiamo scattato pochi giorni fa e lo si nota dalla conformazione dell’albero. Sono lì vicine, ma sono buche differenti”. Accompagnando anche questa volta la sua dichiarazione con la stessa foto della volta precedente messa a confronta con una degli operai al lavoro, come accade nel giochino “Trova le differenze” della Settimana Enigmistica.
Per ora noi ne abbiamo trovata una sola, quella che c’è fra fare politica seriamente e perdere tempo in sterili polemiche.