Da parcheggio disordinato e vera oasi pedonale al centro del quartiere Corvetto. Si sono conclusi i lavori di riqualificazione di piazza San Luigi, zona corso Lodi, nuovo tassello della strategia di riqualificazione delle piazze della città.
“Era un progetto molto atteso per i cittadini del quartiere che da oggi hanno un nuovo spazio pedonale, verde e ordinato, nella logica della città dei 15 minuti – sottolineano gli assessori Pierfrancesco Maran (Urbanistca) e Marco Granelli (Mobilità) –. Siamo in un’area della città che sta vedendo importanti cambiamenti dal punto di vista della qualità dello spazio pubblico, da piazza Angilberto a piazza Ferrara, passando per il nuovo distretto del Comune in via Sile che porta con sé la riqualificazione delle vie limitrofe. E nei prossimi anni il cambiamento sarà ancora più evidente con la rigenerazione dello Scalo Romana”.
L’intervento in piazza San Luigi ha riguardato un’area di circa 2.000 metri quadrati e ha visto la riorganizzazione e razionalizzazione dello spazio pubblico in funzione di una maggior fruibilità. Come richiesto dal Municipio 4, la parte centrale della piazza è stata pedonalizzata, con l’accesso consentito soltanto ai mezzi di servizio e soccorso. Alle estremità della piazza sono stati mantenuti i collegamenti veicolari esistenti tra via Scrivia e il tratto di via Don Bosco e tra via Don Bosco e via Tagliamento, mentre all’incrocio tra via Scrivia e corso Lodi sono stati posati dei pilomat mobili per l’istituzione della zona a traffico limitato.
L’intera piazza è stata rialzata di 15 centimetri rispetto al piano stradale, in modo da rallentare il traffico in corrispondenza delle intersezioni e aumentare il senso di continuità della parte pedonale. L’area è stata integralmente ripavimentata con cubetti di porfido, lo stesso materiale usato nella porzione davanti alla bellissima chiesa dell’800 che domina la piazza, mentre nella zona centrale è stata realizzata un’ ampia area di forma quadrata in lastre di beola, che interagendo con la presenza monumentale della chiesa ne costituisce una sorta di sagrato ideale. A contorno di questo spazio centrale, due ampie aiuole di circa 190 metri quadrati ospitano 8 alberature e arbusti e panchine in pietra.