Il Comune ha approvato in questi giorni il progetto esecutivo per la riqualificazione di corso Sempione e MM pubblicherà nei prossimi giorni la gara per affidare i lavori entro la fine del 2020 e aprire il cantiere a inizio 2021.
“La riqualificazione di corso Sempione è un intervento che la città chiede da tempo – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Lavori pubblici – e ha un forte impatto non solo sul quartiere ma su tutta la città, essendo uno dei principali accessi a Milano. La strada oggi è fortemente squilibrata a favore della mobilità a motore ma soprattutto ha grossi problemi di sosta selvaggia e degrado: non è degna di una Milano europea e sostenibile. Ma non possiamo permettere che l’arteria versi ancora a lungo in questo stato e che per i cittadini sia impossibile godere delle aree verdi perché occupate dalla sosta irregolare, così abbiamo deciso di anticipare parte del progetto attraverso un intervento sul modello di ‘Strade aperte’ e lavoreremo subito sulla sosta, per la tutela del verde e sulla ciclabilità, completando l’itinerario ciclabile in direzione centro-nord che collegherà l’Arco della pace, piazza Firenze, Cascina Merlata e il distretto Mind”.
Entro la fine di settembre saranno disegnati gli stalli per la sosta al posto di una corsia della strada per senso di marcia lungo il viale alberato e allo stesso tempo verranno messi provvisoriamente alcuni dissuasori per impedire l’accesso dei veicoli all’area verde, tutelando alberature e panchine per facilitare il mantenimento del decoro. Verrà anche definito il limite di velocità a 30 km/h nei controviali laterali completando così il lungo percorso ciclabile che dall’Arco della Pace, percorrendo i controviali di corso Sempione, quelli di piazza Firenze e viale Certosa, già posti a 30 km/h negli scorsi giorni, arriverà fino al Cimitero Maggiore e da qui, lungo la ciclabile esistente di via Gallarate, raggiungerà Cascina Merlata.
Il progetto di riqualificazione di corso Sempione era stato presentato nel 2019 ai cittadini e prevede lo sviluppo del verde e corsie dedicate alla ciclabilità e ai pedoni, più sicurezza agli incroci, eliminazione del degrado e della sosta selvaggia ma anche più spazi regolari per i residenti. Il corso passerà da essere un vialone urbano a quattro corsie per senso di marcia a viale alberato con un controviale per ogni direzione, due parterre verdi alberati con all’interno una corsia da due metri di larghezza per ciascuno riservata alle le biciclette e ai pedoni e due corsie per senso di marcia per i veicoli, riequilibrando gli spazi. Saranno riordinate le aree libere e verdi, oggi spesso utilizzate per la sosta selvaggia. La riqualificazione consentirà di ridisegnare gli spazi della sosta regolare destinata soprattutto ai residenti, che passeranno da circa 700 a 966 posti. L’investimento è di 4 milioni di euro provenienti dai fondi europei Pon Metro.
L’affidamento dei lavori avverrà nel 2020, per aprire i cantieri all’inizio del 2021.