Si è svolto nella mattinata di ieri l’evento “Immagina” presso il teatro Martinitt di Milano, organizzato dall’europarlamentare di Forza Italia Massimiliano Salini.
Un momento di confronto collettivo, a cui hanno partecipato amministratori, consiglieri e parlamentari del partito coinvolgendo anche esponenti dell’area cattolico-liberale, per discutere e stimolare nuove idee anche in vista delle imminenti amministrative di Milano nel 2021.
Salini annuncia che ci sono in serbo tante nuove energie e risorse, aprendo anche a possibili primarie di coalizione nel centrodestra.
Punto di forza del discorso di Salini è il ricorso a personalità provenienti dal mondo delle imprese e delle professioni, non tecnocrati, consulenti e burocrati.
Il candidato vincente per Milano, secondo l’europarlamentare, è qualcuno che “rischiando del proprio e con i piedi per terra, ha sempre creato valore. Questo è quello che chiedono i milanesi”.
Tanta la voglia di riscatto e di ritorno ad un’era in cui i valori tradizionali dell’Occidente, della libertà, del sostegno alle imprese, della lotta ad uno Stato inefficiente e all’oppressione fiscale, erano i capi saldi primari del centro-destra, rispetto al contesto attuale in cui la politica sovranista di Salvini e Meloni indubbiamente primeggia.
Ma per recuperare lo spirito di un tempo, dice Massimiliano Salini, bisogna ripartire da quei valori in cui si è creduto e che sono stati il perno della politica moderata, laica e riformista degli ultimi vent’anni, senza essere disposti a cambiare ideali solo per attirare voti.
Sulla stessa linea Marco Bestetti, commissario di Forza Italia Giovani, che afferma: “Non credo in un partito politico che si faccia condizionare dai cittadini solo per accaparrare voti, ma un partito ha il ruolo, con la propria forza e visione, di guidare il popolo e di realizzare il modello di società in cui crede”.
Il deputato Andrea Ruggieri non usa mezzi termini e afferma che in Italia è diventato di moda bersagliare chi, con il proprio lavoro e con fatica, ottiene dei successi. L’ambizione di Forza Italia è quella di prendere a modello chi diventa ricco, chi consegue dei risultati impegnandosi.
Tra gli altri relatori è presente Maurizio Lupi, leader di “Noi con l’Italia”.
L’ex Ministro dei Trasporti rimarca il concetto secondo cui “non può esistere una coalizione di centro-destra senza un centro, ovvero una componente di riferimento per il riformismo e il mondo cattolico.