Caro Guido se mia nonna avesse le ruote sarebbe un tram. Te lo scriviamo perché non se ne può più di sentirti proferire frasi come “se avremo tutti i vaccini, vaccineremo tutti”. “Se non ci fossero stati errori, saremmo un modello”. Certo, caro Guido se mia nonna avesse le ruote sarebbe un tram. Peccato che no. Non ha le ruote. Dunque basta mandare messaggi inutili e contraddittori. La Lombardia è in difficoltà, inutile negarlo come se stessimo parlando di scie chimiche con un distanziato culturale. Perché così francamente è ridicolo. E dannoso. Già perché non ammettere la realtà non funziona più, ci rendiamo conto che alla tua età certi discorsi sono incomprensibili. Ma vieni da un’epoca in cui i mezzi di comunicazioni erano pochi e molto controllati. Oggi la realtà non può essere nascosta da nessuno, perché ci sono troppi canali visti da troppa gente. E il risultato delle balle è che si scontrano contro chi le lancia, ma pure contro chi gli è vicino. Per spiegartelo chiaramente: più idiozie dici, peggio è per tutto il centrodestra lombardo. Perché qui non si tratta di una frase estorta e strumentalizzata da un bravo giornalista come nel caso di Gallera e della candidatura a sindaco in piena crisi 2020. Qui spari propri idiozie. Come può un uomo di responsabilità dire: senza errori saremmo i primi? Se non piove, domani ci sarà il sole Guido. Forse è il momento in cui devi accettare che non sei più in grado. Dicono che sei stato un bravo professionista. Bene, gli crediamo sulla parola. Però cortesemente ora vai a occuparti dei nipoti, dell’orto e del rubamazzo. Abbiamo già un Attilio completamente bollito da gestire. Ci manca pure un altro arzillo pensionato che spari sciocchezze una volta al giorno.
Con immutata stima, tuo Michelangelo